La sOHo Technology® brevettata di Thommen Medical si basa sugli ioni OH⁻, che sono responsabili dell’aumento del valore di pH nell’intervallo alcalino. Questa proprietà è alla base di due effetti fondamentali: una potente azione antibatterica e un supporto mirato alla rigenerazione dei tessuti. Grazie a questa combinazione unica, la sOHo Technology® è ideale per l’impiego nella cura post-operatoria degli impianti e in altre situazioni cliniche nel cavo orale in cui è fondamentale sia il controllo dei batteri sia la promozione della guarigione dei tessuti.
Studi scientifici hanno dimostrato che gli ioni OH- hanno un’azione antimicrobica.1-5 Ad esempio, le soluzioni con la sOHo Technology® hanno evidenziato un forte effetto antibatterico sulle superfici.5
Gli ioni OH- neutralizzano i microrganismi come i batteri inducendo lo stress ossidativo e impedendo loro di produrre energia.4 Gli enzimi vengono denaturati, la membrana batterica distrutta e il DNA batterico danneggiato.3
Numerosi studi in vitro hanno evidenziato un effetto positivo degli ioni OH- sulla crescita e sulla differenziazione cellulare.4-8 Da un lato, le soluzioni con la sOHo Technology® immediatamente dopo l’applicazione non mostrano alcun effetto citotossico sui fibroblasti negli esperimenti in vitro.5
Dall’altro, studi in vitro della durata di diversi giorni hanno dimostrato che le soluzioni alcaline favoriscono la crescita cellulare di cheratinociti e fibroblasti.5,7 Questi tipi di cellule sono particolarmente importanti nella rigenerazione dei tessuti del cavo orale. Evidenze scientifiche indicano inoltre che un pH elevato induce la differenziazione osteogenica delle cellule staminali e aumenta anche la crescita e la differenziazione degli osteoblasti.4-6 Gli ioni OH- hanno dimostrato un effetto positivo sulla produzione di energia cellulare, che porta a questo aumento.6 Gli ioni OH- di soluzioni alcaline stimolano anche il rilascio del fattore di crescita TGF-β1, che nell’ambito di esperimenti la stimolato migrazione cellulare, la crescita e la differenziazione dei tessuti orali.8
Riferimenti bibliografici
1. Mohammadi Z, Dummer PM. Int Endod J. 2011;44:697-730; 2. Madigan MM et al. Brock Biology of Microorganisms. 16th ed: Pearson; 2020; 3. Tilbury et al. Hydrometallurgy 2017;170:82-9; 4. Tan J et al. ACS Appl Mater Interfaces. 2018; 10:42018-29; 5. Data on file; 6. Galow AM et al. Biochem Biophys Rep. 2017;10:17-25; 7. Kruse CR et al. Wound Repair Regen. 2017;25:260-69; 8. Wang S et al. Bioact Mater. 2021;15:316-29.